INVITALIA. Bando Smart&Start. Finanziamento a tasso agevolato fino all'80% promosso da Invitalia a sostegno delle…
Contributo a fondo perduto per le imprese agricole…
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Contributo a fondo perduto per le imprese agricole colpite da calamità naturali.
AREA GEOGRAFICA:Italia
SETTORI DI ATTIVITÀ:Agroindustria/
BENEFICIARI:Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
SPESE FINANZIATE:Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari
TIPO DI AGEVOLAZIONE:Contributo a fondo perduto
PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione
Il decreto disciplina i criteri e le modalità per la concessione di aiuti a sostegno delle imprese agricole colpite dalle seguenti calamità naturali, verificatesi fino a tre anni prima della sua entrata in vigore: valanghe; frane; inondazioni; trombe d’aria; uragani; incendi di origine naturale; sisma ed eruzioni vulcaniche.
Soggetti beneficiari
Posso beneficiare del'aiuto le imprese attive nel settore della produzione agricola primaria e della trasformazione
e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli interventi finanziabili, per i danni causati alla produzione agricola e ai mezzi di produzione agricola sono i seguenti:
- la riparazione di immobili ad uso produttivo danneggiati, la loro demolizione e ricostruzione se distrutti, al fine di ristabilirne la piena funzionalità per l’attività delle imprese in essi stabilite;
- la riparazione di beni mobili strumentali danneggiati o l’acquisto di beni mobili strumentali distrutti;
- il ristoro dei danni subiti da scorte e prodotti in corso di maturazione ovvero di stoccaggio;
- la compensazione per la perdita di reddito dovuta alla distruzione totale o parziale della produzione agricola e dei mezzi di produzione agricola;
- la costruzione, l’acquisto o il miglioramento di beni immobili finalizzati alla delocalizzazione definitiva dell’attività produttiva ricompresi gli investimenti eventualmente necessari a rendere definitive le strutture temporanee realizzate nella fase emergenziale;
- acquisto o noleggio, per la fornitura e l’installazione di impianti temporanei delocalizzati.
Gli interventi finanziabili per i danni causati all’attività agrituristica e alle attività connesse all’agricoltura sono i seguenti:
- il ripristino di immobili destinati ad attività agrituristica o ad attività connesse all’agricoltura danneggiati e la ricostruzione di immobili distrutti o la demolizione degli immobili danneggiati destinati all’attività agrituristica o ad attività connesse all’agricoltura, al fine di ristabilirne la piena funzionalità per l’attività in essi stabilita;
- la riparazione di beni mobili strumentali danneggiati o l’acquisto di beni mobili strumentali distrutti destinati all’attività agrituristica o alle attività connesse all’agricoltura;
- il ristoro dei danni subiti per scorte e prodotti di stoccaggio, destinati all’attività agrituristica o alle attività connesse all’agricoltura;
- la compensazione per la perdita di reddito dovuta alla sospensione totale o parziale dell’attività agrituristica per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento;
- la costruzione, l’acquisto o il miglioramento di beni immobili finalizzati alla delocalizzazione definitiva dell’attività produttiva riconducibile all’attività agrituristica o alle attività connesse all’agricoltura purché in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali, ricompresi gli investimenti eventualmente necessari a rendere definitive le strutture temporanee realizzate nella fase emergenziale;
- acquisto o noleggio, per la fornitura e l’installazione di impianti temporanei delocalizzati.
Scadenza
In fase di attivazione.
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